Incontro ConfCooperative

Incontro tra candidati Sindaci e ConfCoperative del 30 Aprile 2014

LA NOSTRA NOTA sul Punto “LAVORO” in occasione dell’incontro organizzato da ConfCoperative:

Il sostegno all’imprenditoria, anche nuova, dovrà di certo includere sia la creazione di servizi per le imprese – quali un UFFICIO UNICO di consulenza e gestione pratiche inerenti l’avvio e modifica dell’impresa – sia un’attività di coinvolgimento, garanzia e concertazione con gli istituti di credito, con agevolazioni ai piccoli imprenditori in difficoltà, ai giovani e agli over 40-50 senza lavoro, al micro-credito e costruendo un network per accedere a piani di economia di scala.

Il sistema fiscale locale dovrà tenere conto, con sgravi o riduzioni, delle attività che applichino politiche di attenzione allo sviluppo urbano ed ambientale, in tal modo esercitando attività di valorizzazione di un bene comune e quindi preservando valore aggiunto per la città di cui tenere conto.

Particolare rilevanza andrà data alla specificità della produzione locale – agricola, artigianale, industriale- per cui andrà favorita la formazione di reti tra produttori e consumatori, anche con l’utile coinvolgimento delle rispettive associazioni di categoria e dell’Ente Fiera nell’attività di promozione.

In particolare, la produzione delle aziende agricole e artigianali del territorio, una nostra eccellenza, andrà favorita con  i mercati a km zero e tramite la permanenza  in contratti di appalto per le forniture pubbliche in scuole o mense. La promozione dei nostri beni artistici, storici e culturali, paesaggistici può divenire il centro di una rinascita culturale e turistica di Cesena con effetti su tutto il comparto di servizi e produttivo.

Nella gestione del futuro sviluppo urbanistico il Comune dovrà adottare un regolamento edilizio che premi ed incentivi la riqualificazione degli edifici esistenti per un rilancio delle piccole aziende edili ed artigianali locali, che insieme alla attenta progettazione partecipata degli spazi pubblici di incontro e di mobilità ciclo-pedonale sicura determinerà la rinascita dei piccoli esercizi di vicinato.

Ci piacerebbe progettare insieme un Comitato Scuola-Aziende (diverse sono le eccellenze imprenditoriali internazionali presenti nel Comune) al fine di progettare e formare competenze per i lavori del futuro, ampliando decisamente il quadro del versante formativo attuale e promuovendo maggiormente l’incontro domanda/offerta di lavoro-formazione-imprenditorialità-lavoro utili alla comunità  -volontariato nel territorio.

Tuttavia, non è realistico, credibile né responsabile ritenere di avere la “ricetta” pronta per risolvere in breve tempo problemi importanti e articolati. La natura complessa delle problematiche legate al lavoro e la congiuntura economica attuale rendono importante muoversi contemporaneamente sia nello stimolo alle attività lavorative sia nel mitigare le eventuali, purtroppo possibili situazioni di criticità. Per questo, più che in ogni altro ambito, è fondamentale il coinvolgimento della parti interessate, con cui l’Amministrazione deve favorire, anche attraverso le associazioni di categoria, momenti di consultazione e incontro ai fini condividere problematiche, segnalare vulnerabilità e individuare strumenti e procedure d’intervento.

Confcoperative