Partecipazione Sociale: Quanto ci tocca da vicino l’ultima variante di piano regolatore a Cesena?

Il Movimento di Tutela dei Beni Comuni “Cesena SìAmo Noi” ha tra i propri obiettivi quello di favorire la massima informazione ed il coinvolgimento sociale nei processi di trasformazione del territorio. Questo perché dalla pianificazione urbanistica, che modella permanentemente l’ambiente e gli spazi in cui viviamo e vivranno i nostri figli, dipende la qualità della nostra vita. Con questi presupposti ci siamo occupati della recente Variante al Piano Regolatore Generale o PRG 2000.

Il 6 Febbraio 2014 è stata adottata in Consiglio Comunale a Cesena (a proposito: le riunioni del Consiglio Comunale sono sempre in seduta pubblica, tutte le persone interessate possono partecipare) la cosiddetta “Variante di Salvaguardia”. Le principali modifiche che questo provvedimento apporta al vigente Piano si possono riassumere nei seguenti temi:

  • lo stralcio (cioè l’eliminazione) di 39 aree di trasformazione (A.T.) previste nel vigente PRG con una conseguente riduzione del consumo di suolo (164 ettari);
  • l’inserimento in Piano di due nuove aree produttive, frutto di distinti accordi avvenuti tra l’amministrazione comunale e due aziende private, che dovrebbero promuovere lo sviluppo delle imprese locali e la creazione di nuovi posti di lavoro;
  • l’adeguamento normativo del Regolamento Edilizio in funzione dell’entrata in vigore dei nuovi indici di calcolo delle superfici emanati dalla Regione (L.R. 15/2013).

Queste tematiche possono sembrare molto tecniche, ma comportano risvolti sociali importanti, sia in termini economici, che di sicurezza e salute per una parte consistente della cittadinanza. Per questo motivo vorremmo chiarirne i contenuti e le criticità per tutte le persone non propriamente “addette ai lavori” perché possano prenderne coscienza e, esercitando un proprio diritto, svolgere un ruolo attivo in questi processi.

Ad ognuno dei suddetti punti sarà dedicato un nostro pezzo-articolo specifico.